In questo articolo tratteremo l’argomento produzione dei guantoni da boxe e dell’attrezzatura da sport da combattimento. È un argomento che ci sta a cuore perché molti brand non si curano di produrre prodotti di qualità, o sostenibili né tantomeno hanno a cuore chi e in che modo fabbrica i propri prodotti.

I paesi in cui si produce attrezzatura da pugilato:

–             Pakistan

–             Cina      

–             India

–             Thailandia

–             Messico

–             Europa, Giappone UK e USA

Queste nazioni sono state messe nel seguente ordine, per motivi di quantitativi prodotti, non per qualità ne per altri motivi produttivi.

Il pakistan e la cina sono indubbiamente i leader mondiali della produzione di guantoni e attrezzatura da boxe in generale. Li si producono alcuni dei brand commerciali (anche nostrani) più famosi. L’expertise è molto grande, ma spesso si usano materiali, metodi produttivi e manodopera non esperta.

Lo scarto di produzione è molto alto, non c’è cura nella produzione e spesso (non sempre, ma molto di sovente) il prodotto è di scarsa qualità e di basso livello.

Salendo con la qualità ma scendendo con i quantitativi abbiamo la thailandia e l’india. Qui i prezzi cominciano a crescere, così come la qualità del prodotto. Spesso i pellami sono di discreta qualità, così come le schiume interne.

Essendo anch’esse produzioni di massa c’è una minore qualità produttiva rispetto alle industrie posizionate nei seguenti paesi.

Il messico è la patria del guantone da boxe. Il guantone, per come lo conosciamo è stato inventato in messico. Qui si producono producono dei buoni guanti con materiali di riconosciuta qualità. La parola d’ordine è durabilità, ma a volte si trascura l’evoluzione del pugilato, creando prodotti “old school”, molto duri, che riducono di poco la potenza dell’impatto del pugno (qui un articolo sulle imbottiture dei guantoni da boxe, mentre qui un articolo nel quale pariamo della potenza dell’impatto dei diversi guantoni).

Infine, troviamo le nazioni nei quali si producono i migliori guantoni artigianali al mondo.

Al primo posto in termini di volumi c’è il Giappone, poi si posiziona il regno Unito e in coda l’Italia e gli stati uniti.

Le produzioni in questi paesi sono molto ricercate. Si usano i migliori materiali, pellami, schiume e c’è un’enorme ricerca per creare un prodotto che possa garantire protezione ai pugili, eleganza e durabilità.

I materiali hanno caratteristiche particolari e sono strutturati in maniera unica.

Boxia ha scelto la produzione in Italia, perché è la patria della pelletteria. Tutti i maggiori brand usano pellame italiano perché è il più bello, nonché resistente pellame al mondo.

Inoltre, la scelta è ricaduta sull’Italia perché vogliamo avere sempre sottomano i prodotti che creiamo, sapendo quale materiale, quali schiume e addirittura quale filo viene utilizzato per cucire i nostri guantoni.

Una volta pronti, dopo il controllo di qualità, vengono nuovamente presi, indossati e ispezionati, in maniera tale che il/la pugile che li utilizzerà possa provare la vera qualità made in Italy.

E tutto questo perché vogliamo che ogni atleta possa esprimersi sul ring per quello che è, indossando materiali della massima qualità, che lo proteggano durante l’allenamento e lo sparring.