In questo breve articolo tratteremo il prezzo dei guantoni da boxe. Tratteremo l’argomento scomponendo il costo che paghiamo per i guantoni in diversi aspetti:
- I materiali utilizzati
- La manodopera
- Il brand
- Le qualità effettive del prodotto
Molto spesso infatti ci viene chiesto perché i nostri guanti hanno questo costo, per alcuni troppo alto, per altri decisamente troppo basso per un prodotto made in Italy. Abbiamo per questo deciso di mettere per iscritto come mai i nostri prodotti, seppur prodotti in italia hanno questi prezzi e fare un po di chiarezza anche sui prodotti di più bassa, media e ottima qualità.
I materiali utilizzati:
Come descritto nell’articolo “Quindi quali guanti boxe scegliere?” i guantoni possono essere di diversi materiali esterni, con differenti imbottiture e con un metodo di lavorazione estremamente diverso.
Come è scontato i materiali esterni più costosi, come la pelle bovina o la microfibra di alta qualità sono molto costosi al m2. Ovviamente ciò si riflette in una maggiore durata e resistenza ai tagli e alle abrasioni, Al contrario i guantoni e l’attrezzatura in pelle di bufalo o in PU hanno un costo molto inferiore, una minore resistenza ed elasticità.
Più difficile giudicare la qualità delle schiume interne. Difatti essendo di numerosissime varietà e non essendoci le possibilità di sapere esattamente cosa c’è dentro i propri guantoni ci si affida al “brand”. Cerchiamo comunque di fare una carrellata delle schiume nell’articolo “Differenze di imbottitura nei guantoni da boxe”.
Bisogna però sottolineare che molto spesso nei guantoni di media qualità (o di medio, medio-alto prezzo) ci sono le medesime schiume presenti in quelli di bassa qualità. Pertanto bisogna informarsi bene prima di scegliere quale attrezzatura usare per i propri allenamenti in palestra.
- La manodopera
Forse il costo che incide più sul prezzo del guantone insieme al “marchio”. I guantoni, caschetti e tutta l’attrezzatura pugilistica, prodotta in serie o in maniera artigianale, devono essere fabbricata da operai (prodotta in serie) o da artigiani.
Questi, a seconda dell’esperienza, della cura durante il lavoro e della località nella quale si opera cambia notevolmente l’impatto sul costo del prodotto.
Gli articoli per sport da combattimento vengono solitamente prodotti in asia, ma ci sono (pochi) produttori anche in Messico, negli stati Uniti e in Europa (per approfondimenti vedi “dove vengono prodotti i guanti da boxe”).
Ovviamente, nei paesi dove la mano d’opera costa di più (USA, UK e Italia), anche a fronte di una maggiore cura nel processo produttivo, di una maggiore precisione nel creare i prodotti e, sembra strano dirlo per un lavoro, dell’amore che ci si mette nel cucire.
Nei paesi invece nei quali i produttori si fanno pagare di meno (pakistan e india) spesso si applica una strategia di quantità, a fronte di maggiori errori, guantoni prodotti non sempre in maniera standardizzata e numerosi difetti e imperfezioni.
- Le qualità effettive del prodotto
Altro fattore che incide sul costo dei guantoni da boxe sono le qualità degli stessi. Difatti l’attrezzatura da pugilato con le migliori qualità, quali protezione delle mani, dei polsi, durata, studio dei materiali, estetica, etc. è frutto di una ricerca da parte dei produttori, che studiati i problemi e le necessità degli allenamenti creano un prodotto perfetto per determinate esigenze.
I guantoni, caschetti e tutti gli altri prodotti per il pugilato estremamente generici e non creati per un determinato scopo sono solitamente attrezzatura a basso o medio costo e con un rendimento qualitativo molto basso.
Per creare un buon prodotto ci vuole una forte conoscenza di cosa serve nello sparring, o facendo il sacco, o addirittura degli errori che si possono commettere e che generano infortunii più o meno gravi.
Insomma, per creare un buon prodotto bisogna conoscere lo sport e le esigenze degli utilizzatori.
Questa cura e ricerca si riflette anche nel prezzo, siccome per scegliere i materiali giusti, la modellistica giusta, e dare forma a un prodotto perfetto serve tempo, studio e, ovviamente, denaro.
- Il brand
Ultimo fattore, che spesso influenza le scelte ultime di acquisto e che, a volte, fa valutare un prodotto di bassa qualità in maniera errata, o che fa attribuire a un’attrezzatura caratteristiche che invece non sono presenti, è il marchio.
Difatti il marchio solitamente, se molto conosciuto, porta inconsapevolmente a fidarci di più del prodotto. Un guantone molto famoso deve essere per forza migliore di altri, giusto?
Molto spesso no.
Bisogna analizzare le caratteristiche del guanto, indossarlo e fidarci di persone più esperte, che solitamente hanno già provato molte marche e che ci sapranno indicare il prodotto giusto per il proprio allenamento, anche se meno conosciuto o famoso. Il prezzo può in parte riflettere le caratteristiche del guantone da boxe, ma il marchio non è necessariamente indice di qualità!
- In conclusione
Noi come produzione di attrezzatura da pugilato, da pugili per i pugili, consigliamo di valutare l’attrezzatura per quella che è, partendo dai materiali esterni, dalla chiarezza nel descrivere le schiume e i materiali interni, dal metodo di costruzione del guantone e degli altri prodotti. Inoltre consigliamo di fidarsi di coloro che veramente utilizzano l’attrezzatura tutti i giorni e che “lavorano” con i pugni, come i professionisti e i coach.
Per questo motivo Boxia Italia usa sempre i migliori materiali, descrive sempre al meglio come costruiamo i nostri prodotti e collaboriamo con alcuni dei migliori atleti e coach in Italia, in Europa e nel mondo, per migliorare sempre più e per testare i nostri prodotti, garantendo la qualità e la durata necessaria per tutti gli atleti che desiderano un prodotto di elite.